Energia

Dla Piper e Orrick nel green loan di oltre 400 milioni a Obton

È una delle più importanti, per dimensioni e struttura, completate nel mercato secondario italiano nel 2022. Le società finanziate da Natixis, Unicredit e Generali, sono titolari di 144 impianti fotovoltaici per circa 116 MW

25-03-2022

Dla Piper e Orrick nel green loan di oltre 400 milioni a Obton

 

DLA Piper (TLIndex5) e Orrick (TLIndex15) sono gli studi legali coinvolti nel green loan financing finanziamento, su basi project finance, di oltre 400 milioni di euro concesso da Natixis, Unicredit e Generali global infrastructure per conto di alcuni fondi di investimento, in qualità ciascuna di structuring mandated lead arranger & bookrunner, sustainability global coordinator, in favore di WT II Senior, società appartenente al gruppo internazionale Obton, operatore internazionale nel settore dell'energia rinnovabile derivante da fonte solare.

La società di scopo finanziata detiene il controllo di circa 80 società le quali sono titolari di 144 impianti fotovoltaici situati in tutta Italia per una potenza complessiva di circa 116 MW.

La complessa operazione è una delle più importanti, per dimensioni e struttura, completate nel mercato secondario italiano nel 2022. È finalizzata, tra le altre cose, al rifinanziamento dei prestiti in essere a livello delle società controllate nonché a finanziare un importante progetto di ammodernamento in relazione alla maggioranza degli impianti.

Dla Piper ha assistito Natixis, Unicredit e Generali global infrastructure per il tramite di GGI Senior Infrastructure Debt Fund Sicav Raif Sca II, GGI Senior Infrastructure Debt Sicav Raif e Baloise Private Assets, Sicav Raif, in nome e per conto del sub-fondo Baloise Qualified Infrastructure Debt Fund I con un team multidisciplinare coordinato dai partner Giampiero Priori e Federico Zucconi Galli Fonseca e composto da Silvia Ravagnani, Oreste Sarra, Flavia Pertica, Carolina Magaglio, che hanno curato gli aspetti relativi alla strutturazione e negoziazione del finanziamento e della documentazione ancillare dello stesso nonché quelli societari. Gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati trattati dal partner Andrea Di Dio, dalla tax director Arianna Palmieri e da Paolo Savarese e quelli di natura regolamentare dal partner Agostino Papa e da Eusapia Simone. L’attività di due diligence sull’intero portafoglio di impianti ricompresi nel perimetro dell’operazione è stata svolta dalla partner Germana Cassar, da Mattia Malinverni per quanto concerne gli aspetti di diritto amministrativo e da un team coordinato dai partner Giampiero Priori e Giovanni Ragnoni Bosco Lucarelli, coadiuvati da Silvia Ravagnani, Oreste Sarra, Francesco Chericoni, Carolina Magaglio e Alessandra Fanelli per gli aspetti di natura societaria, immobiliare e finanziaria.

Dla Piper ha, altresì, assistito le banche esistenti, per un totale di cinque distinti istituti finanziari, nel contesto dell’operazione di rifinanziamento, con un team coordinato dal partner Giampiero Priori e composto da Oreste Sarra e Carolina Magaglio.

Il gruppo Obton ed il beneficiario WT II Senior sono stati assistiti da Orrick con un team coordinato dal partner Carlo Montella, global deputy business unit leader della practice Energy and Infrastructure, e dalla of counsel Maria Teresa Solaro, che ha seguito anche gli aspetti relativi alla strutturazione del finanziamento e alla negoziazione della documentazione finanziaria assieme all'associate Teresa Florio. Il partner Madeleine Horrocks e il managing associate Franco Lambiase hanno seguito gli aspetti relativi ai contratti di hedging. Gli aspetti di natura amministrativa e regolatoria di due diligence con riferimento all’intero portafoglio sono stati curati dal partner Francesca Isgrò e dalla of counsel Celeste Mellone, coadiuvate dall’associate Edoardo Mencacci, mentre gli aspetti relativi ai profili corporate sono stati seguiti da Teresa Florio. Orrick ha, inoltre, assistito una parte delle banche esistenti con un team composto da Solaro e Florio.

La due diligence fiscale dell’intero portafoglio è stata svolta dallo studio Torresi, che si è occupato, altresì, degli aspetti fiscali inerenti alla riorganizzazione societaria che verrà implementata in pendenza del finanziamento, con un team guidato da Federico Torresi e composto da Marco Lais, tax partner, e da Enrico Maria Cocchi, senior associate.  

Sure – Sustainable Revolution ha agito in qualità di sole financial advisor di Obton con un team composto dai partner fondatori Alberto Cei e Ivan Aloi e dal vice president Davide Petraroli.

Gli aspetti notarili dell'operazione sono stati curati dai notai Carlo Munafò dell’omonimo studio notarile, Giovannella Condò e Stefania Anzelini dello studio Milano Notai e Ruben Israel dello studio IT Notai Milano.

Lo scorso anno Orrick ha assistito un pool di banche per il finanziamento del fondo Obton Italy destinato ad acquistare 37 impianti. Nel 2020 ha affiancato il gruppo per l'acquisto di 43 impianti.



 

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