White & Case e Clifford Chance hanno agito nell’ambito della nuova emissione Additional Tier 1, 5.5 non call, per un importo pari a 400 milioni di € con cedola 6.25%.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati per Banco Bpm dalla propria direzione legale guidata da Antonia Cosenz, che ha seguito l’operazione con un team coordinato da Maria Teresa Guerra, Responsabile Finanza Legale.
Lo studio legale internazionale White & Case ha assistito Banco Bpm con un team coordinato dai partner Michael Immordino (in foto, secondo da destra) e Pietro Magnaghi (in foto, primo a sinistra) e ha incluso il partner Alessandro Zappasodi e gli associate Andrea Lamonica e Roberta Monasterolo.
Clifford Chance ha assistito gli istituti finanziari Morgan Stanley e Barclays che hanno agito in qualità di Global Coordinators; Banca Akros e Crédit Agricole, Barclays, BNP Paribas, BofA Securities, Citi e Morgan Stanley, che hanno agito in qualità di Joint Bookrunners, con un team composto dai partner Gioacchino Foti (in foto, secondo a sinistra) e Filippo Emanuele, dal counsel Jonathan Astbury, dall’associate Nicole Paccara (in foto, a sinistra) e da Arianna Merlo.
I profili fiscali dell’operazione sono stati seguiti dal partner Carlo Galli dal senior associate Andrea Sgrilli, coadiuvati da Greta Gavazzoni.
L’emissione sarà quotata presso il mercato non regolamentato della Borsa del Lussemburgo, offerta e collocata ai sensi della Regulation S dello US Securities Act e riservate agli investitori istituzionali.