Il 28 ottobre 2025, Officina Stellare, società italiana quotata su Euronext Growth Milan, Virgilio Holding, Mirak Enterprise, Stone, Astro Alliance e Gino Bucciol (azionisti rilevanti), e Gatg – Global Advanced Technology Group hanno firmato gli accordi per un’operazione di integrazione tra le due società.
Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito Officina Stellare e gli azionisti rilevanti, mentre Chiomenti ha affiancato Gatg.
Il partner Alessandro Merenda ha coordinato il team di Gianni & Origoni, guidato dalla partner Silvia Bordi per i profili corporate e M&A, affiancata dalla managing associate Giovanna Dimita e dall’associate Gabriele Zabbatino, e, per gli aspetti di capital markets, dall’of counsel Lidia Caldarola, supportata dal managing associate Matteo Costantino e dall’associate Caterina Vicenzi.
I partner di Chiomenti, Carlo Croff e Corrado Borghesan, hanno guidato il team dello studio per gli aspetti M&A, con il supporto della senior associate Silvia Colomba e delle associate Elena Anania, Cristina Luisa Conti e Carlotta Bernardini.
Gli aspetti di capital markets sono stati seguiti dal partner Italo De Santis, affiancato dall’of counsel Maria Carmela Falcone e dagli associate Marco Sacchetti, Valentina Soldovilla e Chiara De Feo.
I profili di golden power sono stati curati dal partner Giulio Napolitano, insieme alla senior associate Luca Masotto, a Chiara Grazzini e Matteo Farnese.
Massimo Antonini, Elisabetta Costanza Pavesi e Filippo Giuseppe Rocchi hanno seguito gli aspetti fiscali e di structuring.
Elisabetta Mentasti, Annabella Di Pasquo, Elena Serra e Cristiano Ciuffa hanno seguito gli aspetti di diritto amministrativo.
I dettagli dell'operazione
L’operazione punta a creare un unico operatore industriale quotato in Italia, specializzato in tecnologie avanzate nei settori dell’elettronica, dell’optomeccanica, dell’osservazione della Terra, delle comunicazioni ottiche e della cybersecurity per i mercati dell’aerospazio e della difesa.
L’integrazione tra le due realtà nasce con l’obiettivo di rafforzare la struttura patrimoniale del nuovo gruppo e di sostenerne la crescita sui mercati nazionali e internazionali, sia in modo organico sia attraverso acquisizioni strategiche.
Il progetto mira inoltre a sviluppare sinergie commerciali, industriali e tecnologiche, valorizzando risorse chiave come i team di ricerca e sviluppo, i centri di ricerca e le tecnologie proprietarie, per accelerare l’innovazione e la creazione di nuovi prodotti e applicazioni nei diversi ambiti operativi.
Nel contesto dell’operazione è stato sottoscritto anche un patto parasociale tra Gatg e gli Azionisti Rilevanti di Officina Stellare - e, per alcune specifiche previsioni, da alcuni soci di questi ultimi - volto a definire la governance della società risultante dalla fusione e le modalità di circolazione delle sue azioni.
Approvata dagli organi sociali di entrambe le società, l’operazione si qualifica come reverse take over ai sensi dell’articolo 14 del Regolamento Emittenti di Euronext Growth Milan, e resta subordinata all’approvazione della fusione da parte dell’Assemblea straordinaria di Officina Stellare, con l’applicazione del cosiddetto meccanismo di whitewash.
Il valore dell'operazione non è stato comunicato.
In foto: Alessandro Merenda (partner di GOP), Silvia Bordi (partner di GOP), Lidia Caldarola (of Counsel di GOP) e in basso da sinistra a destra Corrado Borghesan (partner di Chiomenti), Italo De Santis (partner di Chiomenti) e Silvia Colomba (senior associate di Chiomenti)
Ultimo aggiornamento mercoledì 5 novembre ore 11:00: con inserimento dei professionisti di Chiomenti che si sono occupati degli elementi di diritto amministrativo